Agosto con i bambini: scopri le attività consigliate da @crimammaeducatrice

Oggi parliamo con Cristina, mamma ed educatrice di professione che ci da qualche consiglio sulle attività da fare con i vostri bimbi.

Raccontaci un po’ di te e della tua attività di educatrice.

Mi chiamo Cristina, ho 28 anni, e sono mamma di una bambina di un anno che si Cecilia. Sono un’educatrice, ho studiato all’Università di Torino Scienze dell’Educazione e mi sto specializzando in Pedagogia, la mia passione. Lavoro negli asili nido da 8 anni, sin da quando ho iniziato l’Università e questo mi ha permesso di conoscere a fondo il mondo dell’infanzia, le dinamiche e le relazioni che si vengono a creare con i bambini e con le loro famiglie. 

Quando hai iniziato la tua attività nei social?

Ho iniziato la mia attività sui social da quando è nata Cecilia. Diventare mamma mi ha resa una professionista da tutti i pinti di vista così ho deciso di mostrare ad altre mamme le attività che proponevo alla mia bambina sin dai primi mesi di vita. Si, avete capito bene, dai primi mesi di vita perché i bambini possono essere stimolati da subito con letture, musica, esperienze tattili e molto altro.

Qual è la cosa che ami di più del tuo lavoro?

Quel che ho sempre amato del mio lavoro è la possibilità di vedere lo stupore, la meraviglia negli occhi dei bambini per le piccole cose, le più semplici. Sono convinta che abbiamo molto da imparare dai bambini e grazie a loro cerco di mantenere viva la curiosità e l’entusiasmo contagioso che li contraddistingue. Poi, indubbiamente, la cosa che amo di più in assoluto è il momento in cui i bambini iniziano a fidarsi di me e decidono di sedersi vicino a me, di tenermi la mano…io li guardo in silenzio, con la coda dell’occhio, e li vedo osservarmi e ogni volta mi emoziono.

Com’è cambiato il lavoro di educatore durante il Covid?

Durante il Covid è venuta a mancare una componente fondamentale del nostro lavoro: il contatto. L’unico modo per vedere i bambini era attraverso lo schermo del pc, ma è stato fatto un gran lavoro di equipe per creare contenuti. Canzoni, attività, qualche chiacchierata per avvicinarsi e per supportare il lavoro delle famiglie, soprattutto quelle più svantaggiate, nell’educazione dei propri bambini.

Raccontaci tre attività educative da fare con i bambini quest’estate.

Per l’estate sicuramente sono indicatissime attività fresche, di acqua o ghiaccio:

  • Travasi sensoriali: riempire due recipienti di acqua e immergere fettine di limone, foglioline di menta, basilico, fiori e mettere a disposizione del bambino degli utensili quali cucchiai di diverse dimensioni, colino, pentolini, mestoli… questa attività crea molte possibilità perché il travaso richiede concentrazione, manualità, scelta dell’utensile, i fiori, il limone e le foglioline creano esperienze tattili e olfattive diverse.
  • Uova ghiacciate: aprire le uova alla base cercando di non rompere il guscio. Lavare molto bene le uova con acqua insaponata e risciacquare. Riempire le uova di acqua e mettere all’interno fili di erba, foglioline, petali di fiori o quel che preferite. Mettere in freezer. Dopo qualche ora le vostre uova ghiacciate saranno pronte, potete proporle ai vostri bambini all’interno di un recipiente così potranno prima di tutto sgusciarle e poi giocare con le uova prima che si sciolgano. Quest’attività stimola diverse abilità nel bambino: richiede concentrazione per rompere il guscio, coordinazione oculo manuale, e poi offre l’esperienza sensoriale tattile del ghiaccio e permette di osservare come l’acqua dallo stato solido torni allo stato liquido “liberando” gli elementi intrappolati all’interno
  • Colori ghiacciati: prendete uno stampo per i cubetti di ghiaccio, o quello per i muffin se li volete più grandi, e mettete acqua, colorante alimentare e maizena. Dopo qualche ora saranno pronti i vostri ghiacciolini colorati! Questa attività va bene anche per i più piccolini perché i colori sono edibili.