Agosto con i bambini: I viaggi in famiglia di Family Planet

Leggi la nostra mini intervista a Rossella e scopri i suoi consigli per viaggiare in famiglia e scoprire l’Italia Kids Friendly!

1. Quando è nato il tuo blog? E da dove ti è venuta l’ispirazione?

Il blog nasce a novembre 2019, quindi è relativamente recente. La vocina nella mia testa però mi diceva già da un paio d’anni che avevo bisogno di cambiare vita. Volevo condividere i miei viaggi e le mie passioni con le altre mamme, volevo consigliare i miei posti del cuore. Così che ho deciso dopo 13 anni da manager in medio-grandi aziende che dovevo dare un taglio, e quella famosa voce ha preso sempre più piede fino a quando il troppo lavoro, le trasferte e gli spostamenti diventarono inconciliabili con la mia vita familiare. Da lì, con un po’ di ambizione e tanto coraggio, ho dato vita a familyplanet.it.

• Quando avete cominciato a condividere i vostri viaggi su Instagram?

Esattamente 1 anno fa, era il 1 luglio 2019. Sono molto contenta di come è cresciuta la community durante quest’anno, delle persone che ho conosciuto, ho senz’altro imparato tanto, e ancora ho tanto da imparare.

• In che modo cambia viaggiare quando si ha una famiglia?

Sinceramente, sarei un’ipocrita a dire che non cambia nulla. Nel nostro caso poi, che eravamo abituati a viaggi itineranti e “zaino in spalla”, soprattutto quando i bambini sono piccoli, la routine cambia. Però diciamo che dipende da che voglia e soprattutto da quanta pazienza si ha. I bambini hanno uno spirito di adattamento incredibile, e quindi semplicemente siamo andati più vicini, ma sempre con lo spirito della scoperta: con Elena ad 1 anno abbiamo fatto il giro della Sicilia salendo sull’Etna, visitando musei e spiagge incredibili. La nostra Italia ha tanto da offrire e in questo periodo storico ce ne stiamo rendendo conto ancora di più.

• Un consiglio per viaggiare con un bebè?

Sapere che tutto è imprevedibile. Vuoi per vari malanni o altro, di solito cerco sempre o di avere prenotazioni cancellabili o che abbiano una qualche assicurazione.

• Quali sono stati i tuoi tre viaggi preferiti?

Prima dei figli: Islanda, Indonesia, Turchia. Coi figli: Lanzarote, Sicilia, Malta.

• Vi siete mai trovati in situazioni in cui i bambini non fossero accettati o che comunque vi hanno messo in difficoltà?

Diciamo che a volte ci è capitato soprattutto dei ristoranti non particolarmente “family friendly” dove ci siamo sentiti a disagio. Vuoi che coi bambini cerchiamo sempre posti dove almeno ci siano degli spazi non troppo stretti (es. gli agriturismi per noi sono il top….ampi spazi, mangiar bene e a km0, animali…) e a volte non avere alcuni servizi come fasciatoio per i bimbi piccoli, magari un menù ad hoc, o uno spazio/giardino per loro…può mettere noi genitori in difficoltà é per questo che ho creato sul sito una mappa dei ristoranti “family della Lombardia” che trovate sul sito: il senso è, voglio fare una visita o una gita fuori, so che posso andare in questo ristorante perchè starò bene con i miei bambini. Ad oggi ne ho trovati una 50ina, tutti recensiti da me con relative foto e geo localizzazione. Mi piacerebbe ampliare questa mappa anche altre regioni italiane.

• La migliore destinazione di viaggio con bambini:

Sempre rimanendo in Italia, stiamo riscoprendo il Trentino Alto Adige. Ci siamo stati a luglio e ci torneremo in agosto. La montagna per i bambini offre una varietà incredibile, non fa caldo, si è a stretto contatto con la natura…e i paesaggi delle Dolomiti, beh, una meraviglia del mondo! Inoltre in questi ultimi anni sono aumentati i servizi per loro, dagli hotel alle attività decisamente “kids friendly”.

• Cosa porti sempre in valigia?

Medicine ahimè sempre. 1 cambio vestiti. qualche gioco e fogli per disegnare. fare delle pause gioco con loro è fondamentale.

• Con la situazione attuale ci sono stati dei cambiamenti nel mondo dei viaggi?

Ancora si, l’allerta esiste purtroppo. Come dicevo senz’altro valorizzeremo l’Italia quest’anno, e al massimo ci concederemo dei viaggi on the road ma via macchina. Si può fare tutto in realtà, però sempre col buon senso.