Bar Papà - Interview with Patrizio Cossa

Bar Papà è una comunità virtuale di papà dove si raccontano, incontrano, supportano e condividono le loro esperienze. Una community italiana dedicata alla paternità.

1.Raccontaci un pò.. che cos’è Bar Papà?

Bar Papà è una community di papà blogger e scrittori che vogliono raccontare e parlare della paternità in modo differente. In questi anni la società sta cambiando e noi stiamo portando avanti questo cambiamento e questa voglia di essere “socialmente” padri. Bar papà nasce principalmente per scambiarci informazioni, non vogliamo essere definiti supereroi perché riusciamo a cambiare un pannolino, siamo semplicemente papà e vogliamo lavorare insieme e condividere le task con le mamme. 

2. Quando è iniziato questo progetto?

Il progetto nasce circa due anni fa con il mio blog chiamato “come sopravvivere alla paternità” che è successivamente diventato anche un libro. Questo ha portato poi a dei sotto-progetti come ad esempio la fiera di papà, in cui vengono fatte attività come l’olimpiade del pannolino. Inoltre abbiamo creato uno sportello che offre sostegno ai papà divorziati. Allo sportello si sono rivolti più di 70 papà che hanno la possibilità di rivolgersi ad un team di avvocati e psicologi che offrono aiuto nei momenti difficili. L’idea principale del nostro progetto è quello di dare una nuova immagine alla figura del papà all’interno della famiglia, cambiando l’idea della donna che rimane a casa, e con ruoli intercambiabili.

3. Quanti sono i papà che vi fanno parte?

Abbiamo un centinaio di papà blogger, e ognuno di loro ha un pubblico diverso e parla di realtà diverse. Ci sono papà che raccontano la loro storia, papà chef che condividono ricette, papà di gemelli e così via. Abbiamo tra noi diverse figure di paternità che danno consigli anche per ricordarci che non siamo soli.

4. Siete presenti solo online oppure organizzate anche eventi ed incontri?

Siamo presenti soprattutto online, ma abbiamo anche creato una collana di libri e organizziamo degli incontri in tutta Italia. Vogliamo far sentire la nostra voce.

5. E di cosa parla la vostra collana di libri?

Ogni libro e la storia di un papa blogger. Il primo libro che è uscito è stato “Niente Panico – Come sopravvivere alla paternità”, il secondo libro raccoglie 20 storie di padri diversi, quest’anno a marzo uscirà la seconda edizione con altre 20 storie.

6. Secondo te la paternità in Italia come viene vista? C’ è ancora una forte divisione dei ruoli nella società?

Forse si, da una parte a livello legale e dell’altra parte è la mentalità. Si ragiona ancora pensando al padre al lavoro mentre la madre deve stare a casa. A volte troviamo resistenza soprattutto da parte delle mamme, oppure vediamo online tante prese in giro sui papà.

7. Raccontaci se celebri la Festa del Papà? Cosa fai con tua figlia in una giornata tipica?

Ho una figlia 4 anni e mezzo e lavoro in teatro quindi principalmente la sera, per questo posso passare il giorno con lei e mi sento fortunato. Per me la festa del papà è una festa per mia figlia.